La rivoluzione digitale deve essere considerata in costante evoluzione. Ogni punto della sua traiettoria multi-direzionale è un punto di partenza per ulteriori sfide. Diventa essenziale avere uno spazio per l’integrazione di teorie e pratiche per rispondere a nuove e sempre più complesse richieste.
I laboratori informatici Consuthink offrono la possibilità di testare condizioni speciali e innovative che non possono essere sperimentate in un contesto reale, poiché alcune attività di stress test necessitano di condizioni ambientali speciali allo scopo di ottenere risultati osservabili in tempo reale e misurabili.
L’elaborazione delle richieste del mercato, o l’invenzione di nuove soluzioni, contribuiscono all’identificazione di progetti innovativi e contribuiscono alla revisione di quelle condizioni iniziali che si sono rivelate sfavorevoli o dannose.
I Consulthink Labs sono anche palestre per adottare soluzioni prima che diventino proposta, in modo da garantire il massimo dell’affidabilità. È lì che lo speciale ciclo Offensive-Defense si alimenta di nuove idee e strategie di CyberSecurity, nell’ottica del paradigma Enterprise Cyber Thinking.
Infine, ma non meno importante, sono luoghi di formazione nei quali far crescere la professionalità dei nostri collaboratori, proporzionalmente alla loro seniority.
Leggi qui sotto per scoprire i progetti di Consulthink: Trust4Food, SPIDASEC, RENEW, BS2R.
Progetto Trust4Food
Partner di Progetto
Trust4Food è un Progetto di ricerca e sviluppo MISE/MIMIT nell’ambito dei settori applicativi coerenti con la Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI) Agrifood.
Decreto n. 12809-REG-1593700664015-71+ del 02/07/2020, con il quale sono state concesse per il progetto n. F/200071/02/X45 le agevolazioni a valere sulle risorse rese disponibili con decreto ministeriale 5 marzo 2018.
“Finanziato nell’ambito delle risposte dell’Unione alla pandemia di COVID-19”.
Data di inizio progetto 01/07/2020 – Data di fine progetto 30/06/2022.
Il Progetto Trust4Food è un nuovo sistema di determinare l’“Identità certa del Prodotto acquistato”. È basato su particolari tecnologie RFID a risposta variabile connesse a tecnologie di Blockchain e QR Code Sicuri (contrassegni elettronici), il tutto in un contesto di piena accessibilità ed usabilità, per permettere la fruizione di questi nuovi servizi ad alto valore aggiunto anche agli utenti più deboli quali utenti anziani, non vedenti, ipovedenti e non esperti di tecnologie.
Visita il sito web del Progetto
Obiettivo del Progetto T4F è quello di creare un sistema che fornisca la garanzia di unicità e provenienza di un prodotto e la relativa tracciabilità certa delle operazioni svolte nei sistemi produttivi in una filiera alimentare.
La fruizione delle informazioni relative ai prodotti acquistati, avviene tramite speciali Etichette non clonabili apposte sulle confezioni, leggibili tramite una speciale App gratuita accessibile a tutti, specialmente da utenti deboli, come non vedenti, ipovedenti e anziani, tramite Smartphone.
Questo obiettivo è raggiunto tramite l’utilizzo e l’integrazione di varie tecnologie innovative, tra le quali:
- Contrassegno Elettronico Sicuro – particolare tecnologia già utilizzata in ambito PA che collega il dato ad un DTM (Data Transaction Management) consentendo un controllo del documento emesso anche nel caso sia stampato.
- RFID a Risposta Variabile – Un sistema di particolare Tag RFID non clonabile genera codici validi per una sola transazione e verificabili da un servizio centrale.
- Blockchain – sistema distribuito per la certificazione delle informazioni.
- Etichetta di Sicurezza Antieffrazione – consente di evitare lo spostamento fisico su altro prodotto.
Integrando le Tecnologie sopra indicate è stato realizzato un nuovo e rivoluzionario sistema che ha il vero potenziale per diventare un vero e proprio punto di riferimento sulla sicurezza della provenienza dei prodotti.
L’aspetto tecnologico del progetto Trust4Food legato alla sicurezza informatica (problematica molto sentita al momento), è stato garantito attraverso l’impianto di una pipeline di sviluppo-esercizio completa ed in linea con le metodologie di DevSecOps per la gestione del ciclo di vita sicuro delle applicazioni.
Lo sviluppo prototipale del Progetto Trust4Food è stato basato su tre tipologie di artefatti utilizzando tutte le tecnologie sicure elencate e frutto delle attività di ricerca e sviluppo eseguite nell’ambito del progetto stesso:
- La Piattaforma Web Trust4Food – dedicata ai Produttori, che consente l’identificazione certa del Produttore, la certificazione delle informazioni del prodotto, la corretta registrazione e la gestione della distribuzione delle Etichette Sicure Trust4Food.
- App per Android – dedicata agli Utenti Finali, totalmente accessibile anche all’utenza più debole, che consente di verificare l’identità dell’etichetta apposta sulla confezione, avvalendosi anche dei dati certificati in Blockchain, con sicurezza nella lettura dei dati ed accessibilità per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici (Decreto legislativo n. 106 del 10 agosto 2018).
- Etichette Sicure T4F – le particolari etichette dotate di tecnologie anti-duplicazione e sicurezza antieffrazione con QR Code Sicuro e RFID a Risposta Variabile.
Per il presente progetto Consulthink ha ricevuto un contributo pari a Euro 330.975,91.
Gli altri Progetti
Progetto SPIDASEC
Consulthink S.p.A. è stata capofila – in associazione con l’Università della Calabria, ICAR, Coremuniti e Catenate – del progetto SPIDASEC (SPID Advanced Security): processi e tecnologie innovative per la diffusione e la protezione dell’identità digitale basata su SPID.
Il progetto è stato realizzato nell’ambito del POR Calabria FESR FSE 2014-20220, Asse I – Promozione della ricerca e dell’innovazione. Data di inizio progetto 01/01/2018 – Data di fine progetto 31/12/2019.
Il progetto è stato ideato per favorire la diffusione dell’utilizzo dell’identità digitale, tramite un significativo miglioramento della sicurezza generale di SPID e della crescita della fiducia tra i soggetti operanti: ✓Gestori delle identità digitali, soggetti pubblici o privati accreditati presso AGID, che rilasciano e gestiscono ID SPID ✓Fornitori di servizi, PA e imprese che mettono a disposizione i servizi online, cui accedono i cittadini e le aziende utilizzando ID SPID ✓AGID, autorità che accredita i gestori delle identità e poi vigila sui servizi erogati ✓Utenti, persona fisica o giuridica titolare di un ID SPID.
Il percorso definito per il raggiungimento degli obiettivi progettuali ha previsto di:
✓ definire tecniche e algoritmi innovativi per la profilazione dell’utente e l’individuazione di anomalie nell’utilizzo dei servizi SPID;
✓ definire metodologie ed approcci per il monitoraggio e la valutazione delle vulnerabilità dei servizi messi a disposizione dai service provider;
✓ progettare e sviluppare un sistema prototipale per:
– l’individuazione – near real time – degli usi impropri dell’identità digitale;
– la verifica in modalità automatica le potenziali vulnerabilità delle piattaforme dei service provider.
Per il progetto Spidasec Consulthink ha ricevuto un contributo pari a Euro 198.688,40.
Progetto RENEW
Consulthink ha presentato, nel corso del 2020, il Progetto Remodel Effectively New Efficient Work (RENEW) con l’obiettivo di identificare e sviluppare l’adozione di modelli innovativi di organizzazione del lavoro, mirati sia a incrementare la produttività aziendale sia il benessere dei lavoratori in azienda.
La proposta progettuale è stata predisposta per l’Avviso Pubblico “Piani Aziendali di Smart Working – Adozione di modelli e strumenti da parte delle imprese e dei titolari di Partita IVA del Lazio”, emesso nell’ambito del Programma Operativo della Regione Lazio Fondo Sociale Europeo Programmazione 2014-2020 Asse 1 – Occupazione – Priorità di investimento 8i) – Obiettivo specifico 8.5 – Azione Cardine 20. Data di inizio progetto 7/10/2020 – Data di fine progetto 30/06/2021.
Dopo le attività preliminari e di formazione, si è effettuato il progetto pilota, costruendo uno “smart mindset” aziendale che, partendo dal gruppo che ha sperimentato questa modalità di lavoro nel modo più coinvolgente possibile, è stato poi rapidamente diffuso in azienda.
Il progetto pilota ha confermato la potenzialità dello smart working come strumento di Work Life Balancing ma anche di produttività individuale: ✓modalità di lavoro più autonoma, che ha generato un minore stress e maggiore efficienza ✓migliore gestione del tempo ✓risparmio economico per il personale coinvolto.
Nell’operatività dello smart working sono state anche individuate delle criticità, e in particolare: ✓mancanza della socializzazione con i colleghi ✓sensazione di riduzione della visibilità aziendale e della possibilità di influenzare i processi decisionali.
A parte gli aspetti di stringente necessità legati all’emergenza Covid-19, lo smart working è risultato un ottimo strumento operativo e sicuramente in linea con il percorso di valorizzazione del personale adottato in azienda.
Per il progetto RENEW Consulthink ha ricevuto un contributo pari a Euro 21.964,63.
Progetto BS2R
Consulthink ha proposto – in associazione con l’Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica (DIEE) e con il Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna (CRS4) come soggetto collegato – il progetto BS2R (Beyond Social Semantic Recommendation), mirato a realizzare una piattaforma di Social Network Aziendale per favorire l’ampliamento della conoscenza comune all’interno di una organizzazione, attraverso un processo di trasformazione della conoscenza da tacita (patrimonio individuale dell’esperienza delle persone) in esplicita.
Il progetto è stato realizzato nell’ambito del P.O. FESR 2007-2013, Asse VI, Linea di Attività 6.2.2.d, Pacchetti Integrati di Agevolazione (PIA) Industria, artigianato e Servizi (Annualità 2013), ai sensi della D.G.R. n. 46/20 del 31.10.2013 e ss.mm.ii. – Programmazione Unitaria – Interventi a sostegno della competitività e dell’innovazione. Data di inizio progetto 1 Maggio 2016 – Data di fine progetto 22 Aprile 2019.
Il progetto, tramite la sperimentazione di nuovi ambiti funzionali e tecnologici quali: ✓Web Semantico ✓Opinion Mining ✓Modelli automatici di analisi dei testi e di strutture di conoscenza ✓Algoritmi per l’interpretazione dei contenuti multimediali ✓Cloud Computing ✓Microservizi ✓Big Data, ha consentito:
✓ l’integrazione dei concetti elementari estratti da un sistema di analisi di immagini con i termini estratti da un sistema per l’analisi del testo;
✓ l’identificazione delle relazioni semantiche tra le diverse varietà linguistiche parlate in Sardegna;
✓ l’analisi di algoritmi innovativi e strutture necessarie a catturare la definizione delle interazioni sociali tra persone di una organizzazione;
✓ la realizzazione di un prototipo di Meta Motore di Ricerca Semantico.
Per il progetto BS2R Consulthink ha ricevuto un contributo pari a Euro 359.008,48.
La rivoluzione digitale deve essere considerata in costante evoluzione. Ogni punto della sua traiettoria multi-direzionale è un punto di partenza per ulteriori sfide. Diventa essenziale avere uno spazio per l’integrazione di teorie e pratiche per rispondere a nuove e sempre più complesse richieste.
I laboratori informatici Consuthink offrono la possibilità di testare condizioni speciali e innovative che non possono essere sperimentate in un contesto reale, poiché alcune attività di stress test necessitano di condizioni ambientali speciali allo scopo di ottenere risultati osservabili in tempo reale e misurabili.
L’elaborazione delle richieste del mercato, o l’invenzione di nuove soluzioni, contribuiscono all’identificazione di progetti innovativi e contribuiscono alla revisione di quelle condizioni iniziali che si sono rivelate sfavorevoli o dannose.
I Consulthink Labs sono anche palestre per adottare soluzioni prima che diventino proposta, in modo da garantire il massimo dell’affidabilità. È lì che lo speciale ciclo Offensive-Defense si alimenta di nuove idee e strategie di CyberSecurity, nell’ottica del paradigma Enterprise Cyber Thinking.
Infine, ma non meno importante, sono luoghi di formazione nei quali far crescere la professionalità dei nostri collaboratori, proporzionalmente alla loro seniority.
Leggi qui sotto per scoprire i progetti di Consulthink: Trust4Food, SPIDASEC, RENEW, BS2R.
Progetto Trust4Food
Trust4Food è un Progetto di ricerca e sviluppo MISE/MIMIT nell’ambito dei settori applicativi coerenti con la Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI) Agrifood.
Decreto n. 12809-REG-1593700664015-71+ del 02/07/2020, con il quale sono state concesse, per il progetto n. F/200071/02/X45 le agevolazioni a valere sulle risorse rese disponibili con decreto ministeriale 5 marzo 2018.
“Finanziato nell’ambito delle risposte dell’Unione alla pandemia di COVID-19”.
Data di inizio progetto 01/07/2020 – Data di fine progetto 30/06/2022.
Il Progetto Trust4Food è un nuovo sistema di determinare l’“Identità certa del Prodotto acquistato”. È basato su particolari tecnologie RFID a risposta variabile connesse a tecnologie di Blockchain e QR Code Sicuri (contrassegni elettronici), il tutto in un contesto di piena accessibilità ed usabilità, per permettere la fruizione di questi nuovi servizi ad alto valore aggiunto anche agli utenti più deboli quali utenti anziani, non vedenti, ipovedenti e non esperti di tecnologie.
Visita il
sito web del Progetto
Partner del Progetto
Obiettivo del Progetto T4F è quello di creare un sistema che fornisca la garanzia di unicità e provenienza di un prodotto e la relativa tracciabilità certa delle operazioni svolte nei sistemi produttivi in una filiera alimentare.
La fruizione delle informazioni relative ai prodotti acquistati, avviene tramite speciali Etichette non clonabili apposte sulle confezioni, leggibili tramite una speciale App gratuita accessibile a tutti, specialmente da utenti deboli, come non vedenti, ipovedenti e anziani, tramite Smartphone.
Questo obiettivo è raggiunto tramite l’utilizzo e l’integrazione di varie tecnologie innovative, tra le quali:
- Contrassegno Elettronico Sicuro – particolare tecnologia già utilizzata in ambito PA che collega il dato ad un DTM (Data Transaction Management) consentendo un controllo del documento emesso anche nel caso sia stampato.
- RFID a Risposta Variabile – Un sistema di particolare Tag RFID non clonabile genera codici validi per una sola transazione e verificabili da un servizio centrale.
- Blockchain – sistema distribuito per la certificazione delle informazioni.
- Etichetta di Sicurezza Antieffrazione – consente di evitare lo spostamento fisico su altro prodotto.
Integrando le Tecnologie sopra indicate è stato realizzato un nuovo e rivoluzionario sistema che ha il vero potenziale per diventare un vero e proprio punto di riferimento sulla sicurezza della provenienza dei prodotti.
L’aspetto tecnologico del progetto Trust4Food legato alla sicurezza informatica (problematica molto sentita al momento), è stato garantito attraverso l’impianto di una pipeline di sviluppo-esercizio completa ed in linea con le metodologie di DevSecOps per la gestione del ciclo di vita sicuro delle applicazioni.
Lo sviluppo prototipale del Progetto Trust4Food è stato basato su tre tipologie di artefatti utilizzando tutte le tecnologie sicure elencate e frutto delle attività di ricerca e sviluppo eseguite nell’ambito del progetto stesso:
- La Piattaforma Web Trust4Food – dedicata ai Produttori, che consente l’identificazione certa del Produttore, la certificazione delle informazioni del prodotto, la corretta registrazione e la gestione della distribuzione delle Etichette Sicure Trust4Food.
- App per Android – dedicata agli Utenti Finali, totalmente accessibile anche all’utenza più debole, che consente di verificare l’identità dell’etichetta apposta sulla confezione, avvalendosi anche dei dati certificati in Blockchain, con sicurezza nella lettura dei dati ed accessibilità per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici (Decreto legislativo n. 106 del 10 agosto 2018).
- Etichette Sicure T4F – le particolari etichette dotate di tecnologie anti-duplicazione e sicurezza antieffrazione con QR Code Sicuro e RFID a Risposta Variabile.
Per il presente progetto Consulthink ha ricevuto un contributo pari a Euro 330.975,91.
Gli altri Progetti
Consulthink S.p.A. è stata capofila – in associazione con l’Università della Calabria, ICAR, Coremuniti e Catenate – del progetto SPIDASEC (SPID Advanced Security): processi e tecnologie innovative per la diffusione e la protezione dell’identità digitale basata su SPID.
Il progetto è stato realizzato nell’ambito del POR Calabria FESR FSE 2014-20220, Asse I – Promozione della ricerca e dell’innovazione. Data di inizio progetto 01/01/2018 – Data di fine progetto 31/12/2019.
Il progetto è stato ideato per favorire la diffusione dell’utilizzo dell’identità digitale, tramite un significativo miglioramento della sicurezza generale di SPID e della crescita della fiducia tra i soggetti operanti: ✓Gestori delle identità digitali, soggetti pubblici o privati accreditati presso AGID, che rilasciano e gestiscono ID SPID ✓Fornitori di servizi, PA e imprese che mettono a disposizione i servizi online, cui accedono i cittadini e le aziende utilizzando ID SPID ✓AGID, autorità che accredita i gestori delle identità e poi vigila sui servizi erogati ✓Utenti, persona fisica o giuridica titolare di un ID SPID.
Il percorso definito per il raggiungimento degli obiettivi progettuali ha previsto di:
✓ definire tecniche e algoritmi innovativi per la profilazione dell’utente e l’individuazione di anomalie nell’utilizzo dei servizi SPID;
✓ definire metodologie ed approcci per il monitoraggio e la valutazione delle vulnerabilità dei servizi messi a disposizione dai service provider;
✓ progettare e sviluppare un sistema prototipale per:
– l’individuazione – near real time – degli usi impropri dell’identità digitale;
– la verifica in modalità automatica le potenziali vulnerabilità delle piattaforme dei service provider.
Per il progetto Spidasec Consulthink ha ricevuto un contributo pari a Euro 198.688,40.
Consulthink ha presentato, nel corso del 2020, il Progetto Remodel Effectively New Efficient Work (RENEW) con l’obiettivo di identificare e sviluppare l’adozione di modelli innovativi di organizzazione del lavoro, mirati sia a incrementare la produttività aziendale sia il benessere dei lavoratori in azienda.
La proposta progettuale è stata predisposta per l’Avviso Pubblico “Piani Aziendali di Smart Working – Adozione di modelli e strumenti da parte delle imprese e dei titolari di Partita IVA del Lazio”, emesso nell’ambito del Programma Operativo della Regione Lazio Fondo Sociale Europeo Programmazione 2014-2020 Asse 1 – Occupazione – Priorità di investimento 8i) – Obiettivo specifico 8.5 – Azione Cardine 20. Data di inizio progetto 7/10/2020 – Data di fine progetto 30/06/2021.
Dopo le attività preliminari e di formazione, si è effettuato il progetto pilota, costruendo uno “smart mindset” aziendale che, partendo dal gruppo che ha sperimentato questa modalità di lavoro nel modo più coinvolgente possibile, è stato poi rapidamente diffuso in azienda.
Il progetto pilota ha confermato la potenzialità dello smart working come strumento di Work Life Balancing ma anche di produttività individuale: ✓modalità di lavoro più autonoma, che ha generato un minore stress e maggiore efficienza ✓migliore gestione del tempo ✓risparmio economico per il personale coinvolto.
Nell’operatività dello smart working sono state anche individuate delle criticità, e in particolare: ✓mancanza della socializzazione con i colleghi ✓sensazione di riduzione della visibilità aziendale e della possibilità di influenzare i processi decisionali.
A parte gli aspetti di stringente necessità legati all’emergenza Covid-19, lo smart working è risultato un ottimo strumento operativo e sicuramente in linea con il percorso di valorizzazione del personale adottato in azienda.
Per il progetto RENEW Consulthink ha ricevuto un contributo pari a Euro 21.964,63.
Consulthink ha proposto – in associazione con l’Università degli Studi di Cagliari, Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica (DIEE) e con il Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna (CRS4) come soggetto collegato – il progetto BS2R (Beyond Social Semantic Recommendation), mirato a realizzare una piattaforma di Social Network Aziendale per favorire l’ampliamento della conoscenza comune all’interno di una organizzazione, attraverso un processo di trasformazione della conoscenza da tacita (patrimonio individuale dell’esperienza delle persone) in esplicita.
Il progetto è stato realizzato nell’ambito del P.O. FESR 2007-2013, Asse VI, Linea di Attività 6.2.2.d, Pacchetti Integrati di Agevolazione (PIA) Industria, artigianato e Servizi (Annualità 2013), ai sensi della D.G.R. n. 46/20 del 31.10.2013 e ss.mm.ii. – Programmazione Unitaria – Interventi a sostegno della competitività e dell’innovazione. Data di inizio progetto 1 Maggio 2016 – Data di fine progetto 22 Aprile 2019.
Il progetto, tramite la sperimentazione di nuovi ambiti funzionali e tecnologici quali: ✓Web Semantico ✓Opinion Mining ✓Modelli automatici di analisi dei testi e di strutture di conoscenza ✓Algoritmi per l’interpretazione dei contenuti multimediali ✓Cloud Computing ✓Microservizi ✓Big Data, ha consentito:
✓ l’integrazione dei concetti elementari estratti da un sistema di analisi di immagini con i termini estratti da un sistema per l’analisi del testo;
✓ l’identificazione delle relazioni semantiche tra le diverse varietà linguistiche parlate in Sardegna;
✓ l’analisi di algoritmi innovativi e strutture necessarie a catturare la definizione delle interazioni sociali tra persone di una organizzazione;
✓ la realizzazione di un prototipo di Meta Motore di Ricerca Semantico.
Per il progetto BS2R Consulthink ha ricevuto un contributo pari a Euro 359.008,48.
- Chiamaci
+39 06 4549 2416 - Indirizzo
Via Cristoforo Colombo, 163 00147 Roma - E-mail
info@consulthink.it
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