A Las Vegas sta per concludersi il CES2018. Tante novità le abbiamo viste l’altro giorno nella prima parte del nostro articolo, ma ce ne restano tante altre da scoprire! Continuiamo questo viaggio nelle novità!
Televisori e smartphone arrotolabili
Samsung non è stata l’unica a presentare i suoi nuovi televisori ed abbiamo visto come, con soprattutto “The Wall”, voglia cambiare il concetto di televisione. Anche LG, però, ha mostrato una proposta molto interessante, il prototipo della tv OLED che si srotola, esattamente come un giornale! La televisione ha uno schermo di 65 pollici ed una base bianca nella quale la televisione, una volta arrotolata, viene inserita. Per arrotolare lo schermo, basta utilizzare l’apposito telecomando. La televisione ha un’altra novità: ha uno schermo 21:9 che permette di esaltare le immagini cinematografiche. Oltre alla televisione arrotolabile, però, c’è anche lo smartphone arrotolabile. L’azienda Royole, specializzata in display e sensori flessibili, ha mostrato il prototipo di FlexPhone: lo smartphone che si arrotola. Srotolato funziona come un normalissimo smartphone, arrotolato può essere messo al polso come un bracciale perché diventa un fitness tracker grazie ai sensori che ha sotto la scocca. Quando qualcuno ci chiama, si può decidere di rispondere direttamente dal polso o rispondere tradizionalmente srotolando il telefono.
Tecnologia e salute
La tecnologia, oltre ad offrirci gadget per regalarci ore liete nel nostro tempo libero o per far sì che sia più semplice e veloce svolgere una serie di azioni, può aiutare anche nel campo della salute, permettendo ai malati di vivere una vita più serena. Secondo una stima di Deloitte, che si occupa di servizi di consulenza, il mercato della salute, entro la fine di questo decennio, potrà valere ben 9 mila miliardi di dollari.
Durante il CES, ICI Vision e Samsung hanno presentato degli occhiali smart dedicati a chi ha gravi problemi di vista. La prima ha presentato degli occhiali, destinati a chi ha lesioni della retina, che attraverso delle microcamere ed un software, riescono a trasmettere alla parte sana dell’occhio le parti dell’immagine che la persona non riesce a vedere. Samsung, invece, ha portato Relumino. Relumino lavora a stretto contatto con lo smartphone: insieme analizzano l’immagine che la persona sta vedendo e la rendono più nitida aumentandone contrasto e colori.
In ambito salute anche i nostri smartphone possono fare molto, anche attraverso una serie di applicazioni. Esistono applicazioni che illustrano quali medicinali esistono, a cosa servono e come si prendono, altre che detti i sintomi, fanno una diagnosi della patologia, altre che ci ricordano di prendere i medicinali che il medico ci ha prescritto, altre che consentono di registrare la nostra storia clinica o i disturbi che stiamo avendo ed inviare tutto al nostro medico. Molte istituzioni, analizzando i dati di una serie di pazienti, stanno facendo ricerche per studiare malattie come il Parkinson, l’asma o la depressione. La realtà virtuale e la realtà aumentata stanno facendo passi da giganti ed uniti ad strumenti come il tablet o lo smartphone possono essere d’aiuto per i medici e per gli specializzanti. Gli specializzandi, infatti, possono immergersi in una sala operatoria ed interagire, ad esempio, con le differenti parti del corpo, gli organi, le cellule, tutti elementi ricostruiti in dettaglio in 3D. Così possono capire come funzionano, come si presentano quando sono malati e come intervenire. I chirurghi, invece, sempre più stanno sfruttando la realtà aumentata per simulare le operazioni ad alto rischio e capire come intervenire.
Tecnologia e bambini
Il target del CES non è rappresentato solo dagli adulti, nel senso che tanti accessori sono pensanti anche per i bambini. Oltre alla cyclette che ti spinge a fare esercizio fisico pedalando per vincere i vari livelli di gioco e che abbiamo già visto nel precedente articolo, sono stati presentati anche Codey Rockey, sviluppato da Makeblock, un robotino che insegna ai bambini il codice, così da avvicinarli fin da subito al mondo dell’informatica, sempre più importante. Aristotle, invece, ideato dalla Mattel, prenderà il posto della babysitter ed al tempo stesso potrà fare da maestro. Aristotle potrà interagire con i bambini, cantare ninna nanne, leggere loro storie, aiutarli con i compiti o insegnare loro una seconda lingua. Grazie al collegamento con Amazon Alexa, l’assistente virtuale di Amazon, potrà, per esempio, una volta resosi conto che le scorte di pannolini sono finite, prendersi l’incarico di ordinarli online. Aristotle, inoltre, è dotato di fotocamera in HD: grazie a questa, i genitori lontani potranno vedere e seguire in ogni momento cosa i propri figli stanno facendo.
Intelligenza artificiale
Robot, robot ed ancora robot, dovremo arrenderci all’idea che faranno parte delle nostre famiglie. Al CES2018 ha fatto capolino Kuri, il maggiordomo robot. Kuri non solo può mettere la musica per noi, fare ricerche, controllare chi sta bussando alla porta, può anche muoversi per casa riuscendo ad evitare gli ostacoli. Inoltre ha una fotocamera Full HD 1080p, grazie a questa possiamo monitorare la casa anche quando siamo via, controllando che non siano entrati ladri e che i propri figli stiano facendo i compiti.
Dispositivi indossabili
Al CES 2018 non sono mancati i dispositivi indossabili: anelli, bracciali che misurano i battiti o registrano i chilometri percorsi o addirittura l’umore, bracciali che inviano all’indossatore una vibrazione nel caso stia avendo uno dei suoi soliti tic, dal mangiarsi le unghie al toccarsi i capelli ed anche le solette “smart” che inserite nelle scarpe verificano la postura.
Ed ancora novità e tecnologia!
Stanchi di non trovare parcheggio in città? Non è mancata una soluzione anche per questo problema: Smacircle S1, proposto da un’azienda cinese. Si tratta di un motorino elettrico resistente e che pesa soltanto 7 kg, poiché realizzato in lega di carbonio. La particolarità di questo motorino, però, è che non farà impazzire il suo guidatore nella ricerca del parcheggio: basterà piegarlo e riporlo nello zaino. Il motorino consente di percorrere quasi 20 chilometri con un ciclo di carica e per ricaricarlo sono sufficienti soltanto 2 ore e mezza. Inoltre Smacircle si controlla attraverso un’applicazione da smartphone che consente di bloccare e sbloccare il motorino e di controllare la carica della batteria, la strada percorsa o altre informazioni.
Il CES non ospita solo novità già sul mercato o prototipi, durante la manifestazione si svolgono una serie di conferenze sul futuro della tecnologia. Verizon, Qualcomm, Baidu, per esempio, sono intervenute su come la tecnologia e gli standard del 5G possano migliorare l’intelligenza artificiale, le smart city, le auto che si guidano da sole e tutti gli oggetti dell’IoT. Altre conferenze si sono concentrate sul tema delle smart city, dell’intelligenza artificiale e della realtà aumentata. I temi toccati sono stati veramente tanti proprio perché l’innovazione sembra non avere limiti né riposo così come gli oggetti che è stato possibile vedere tra i tantissimi stand di espositori. Vi invitiamo a sfogliare la nostra fotogallery per vedere alcune delle novità tecnologiche al CES2018.
Redatto da Lucia D’Adamo, supervisionato da Marco Pirrone
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